Avril Haines è la prima donna ad essere nominata Direttore della CIA

Il Senato americano ha confermato a grandissima maggioranza la nomina della direttrice dell’intelligence americana Avril Haines.

La ex numero 2 della Central Intelligence Agency (Cia), 51 anni, supervisionerà e coordinerà le attività di CIA, National Security Agency (NSA)  e di altre 15 agenzie di intelligence Usa.

Chi è Avril Haines?

Haines è nata a Manhattan nel 1969. Rimane orfana di madre ha 15 anni, a causa della malattia. Suo padre è un biochimico e professore emerito al City College, che concorse alla fondazione della CUNY School of Medicine, dove ha presieduto il dipartimento di biochimica.

Dopo il diploma alla Hunter College High School, Haines si e trasferita in Giappone per un anno iscrivendosi al Kōdōkan, il tempio del judo a Tokyo. Nel 1988 Haines si è iscritta presso l’Università di Chicago, dove ha studiato fisica teorica. Finché frequenta l’Università di Chicago, Avril Haines lavora come riparatrice di motori d’auto in un’officina di Hyde Park.

Nel 1991 la ragazza impara a volare nel New Jersey. Qui conosce il suo futuro marito, David Davighi. Un anno dopo ha preso il suo primo diploma Bachelor of Arts in fisica.

Sempre nel 1992 Haines si è trasferita a Baltimora, nello Stato del Maryland, nell’intento di conseguire un dottorato di ricerca presso la Johns Hopkins University. Però, qualche mese dopo, Haines abbandona gli studi e con il futuro marito compra ad un’asta un bar, il Fell’s Point, che si trova a Baltimora e che era stato confiscato per reati di droga. La coppia lo trasformano il locale in una libreria-caffé indipendente.

Uno degli aneddoti più citati dai media americani su Haines riguarda il fatto che, durante i suoi anni da libraia, abbia organizzato letture pubbliche di libri erotici. Online è disponibile anche un resoconto di una di queste serate, pubblicato da un giornalista del Baltimore Sun che vi partecipò.


L’arrivo alla Casa Bianca

Nel 1998 si è iscritta alla Scuola di Legge della Georgetown University, dove  sviluppa una passione per la legge internazionale e soprattutto per i trattati. Dopo la laurea, è Assistente di un giudice di Corte d’appello e nel 2003 entra nel team legale del Dipartimento di Stato dove si occupa dei trattati internazionali. E’ il periodo della guerra al terrore di George W. Bush e uno dei primi lavori di Haines riguarda una disputa tra la Casa Bianca e il Congresso. In seguito, Haines si occupa di gestire l’approvazione da parte del Senato di altri 90 trattati internazionali, curandone la parte legale.

Nel 2015, Haines ritorna alla Casa Bianca come Viceconsigliera per la Sicurezza Nazionale. In quel periodo la guerra in Siria aveva provocato un’enorme crisi di rifugiati e Haines lavorò molto per aumentare la quota di persone che gli Stati Uniti accettano ogni anno per ragioni umanitarie: nel 2015 erano 70 mila, ma dopo il rientro di Haines alla Casa Bianca diventarono 85 mila nel 2016 e 110 mila nel 2017. Secondo i media americani, Haines è stata fondamentale nel convincere i Repubblicani al Congresso ad accettare l’aumento delle quote, spesso usando come leva la propria esperienza alla CIA e nell’antiterrorismo.

Dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni del 2016, Haines è uscita dall’Amministrazione Pubblica americana. Ha partecipato ad alcuni progetti di ricerca come il Columbia World Projects della Columbia University.

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