Buon compleanno Ornella!
Oggi compie gli anni,quanti non importa, Ornella Vanoni considerata una delle migliori interpreti tra le più note e importanti della musica leggera italiana.Con la pubblicazione di circa 112 lavori (tra album, EP e raccolte) è tra le più grandi , nonché in assoluto la più longeva cantante italiana.
Il suo modo di esibirsi è sempre stato unico e sofisticato e la sua voce, dal timbro inconfondibile uniti alla forte personalità umana e artistica. Ornella vanta un ampio e variegato repertorio che spazia dalle canzoni della mala degli esordi alla bossa nova e al jazz, con particolare attenzione alla canzone d’autore italiana.
Da “Le mantellate“a “Senza fine“
I suoi esordi risalgono alla seconda metà degli anni ’50, sotto la guida di Giorgio Strehler, di cui era diventata giovane compagna durante la frequentazione dell’Accademia di Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano, giunge alla notorietà come “cantante della mala”: Ma mi, Le mantellate, Hanno ammazzato il Mario, divengono brani-simbolo di un filone musicale a metà fra il folk e la canzone teatrale, che Strehler e i suoi collaboratori inventano appositamente per lei.
Poi il passaggio al repertorio più leggero e romantico. Ornella Vanoni lancia suggestive canzoni d’amore come Cercami e la celeberrima Senza fine, scritta e dedicatale da Gino Paoli, col quale nel 1960 intreccia una appassionata love story.
Oltre le numerosissime partecipazioni al Festival di Sanremo,Ornella Vanoni è stata la prima artista nella storia del Festival a ricevere il Premio alla carriera. È anche l’unica donna e il primo artista in assoluto ad aver vinto due Premi Tenco: solo Francesco Guccini dopo di lei è stato premiato due volte ed è l’unica cantante italiana ad aver ottenuto questo riconoscimento come cantautrice.
Il documentario “Senza fine” presentato alla Mostra del Cinema di Venezia
Atmosfere da sogno e sfuriate tra amiche. Queste le due sponde in cui si muove il bel documentario “Senza fine“, dedicato a Ornella Vanoni con la regia di Elisa Fuksas, figlia del grande architetto Massimiliano. Presentato alle Giornate degli Autori della Mostra di Venezia, il documentario ha strappato risate a scena aperta e una standing ovation finale per la Vanoni.
L’incontro tra Ornella ed Elisa è folgorante, con tanta ironia e tenerezza che danno vita a un film dal quale emerge la complessa personalità di Ornella. Nel film la cantante che mostra il suo corpo segnato dal tempo , racconta che sta vivendo una bella vecchiaia: «Mi sono liberata di tanti tabù, mi diverto e cerco di far divertire anche gli altri».
Da parte nostra l’augurio di continuare a divertirsi,e noi con lei, per tanto tanto tempo!
