Oggi la prima giornata Internazionale delle Riserve della Biosfera

L’UNESCO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, ha designato il 3 Novembre, oggi, come Giornata Internazionale delle Riserve della Biosfera. Con Biosfera intendiamo i territori e le comunità che in tutto il mondo perseguono lo sviluppo sostenibile a livello locale e globale. Queste sono state insignite del prestigioso riconoscimento UNESCO nell’ambito del programma “Uomo e Biosfera”.

Rete mondiale di eccellenze: 738 riserve in 141 nazioni

Il programma scientifico intergovernativo MaB, lanciato nel 1971, negli ultimi 50 anni è diventato un esempio internazionale di sviluppo sostenibile del territorio ed è la prova tangibile dell’impegno dell’UNESCO verso la biodiversità e geo -diversità globale. Le Riserve della Biosfera sono  una rete mondiale di eccellenze (738 in 141 nazioni) vocate alla sperimentazione e all’innovazione di modelli socio-economici sostenibili, per attuare a livello locale, con progetti concreti, gli obiettivi globali dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU che, tra i suoi 17 obiettivi, ne comprende diversi proprio a sfondo ambientale.

Venti riserve della Biosfera in Italia

Delle 738 riserve, 20 si trovano in Italia e sono: Collemeluccio-Montedimezzo in Molise, il Circeo nel Lazio, il Miramare in Friuli, il Parco del Cilento Vallo di Diano e il Somma-Vesuvio e Miglio d’Oro in Campania, il Ticino tra la Lombardia e il Piemonte; ancora, le Isole di Toscana, il Monviso piemontese, il Parco della Sila in Calabria, l’Appennino Tosco-Emiliano; in Trentino le Alpi Ledrensi e Judicaria, il Delta del Po tra Emilia-Romagna e Veneto, la Collina del Po in Piemonte, Tepilora, Rio Posada e Montalbo in Sardegna; infine, la Valle Camonica, il Monte Peglia, il Po Grande, le Alpi Giulie e il Monte Grappa, tutte Riserve istituite tra il 1977 e il 2021.

Parchi naturali terrestri, marini/costieri o una combinazione di essi che si distinguono per la loro biodiversità faunistica, floristica, geomorfologica nonché antropologica, costituendo esempi unici da proteggere.

(Foto di Pixabay)

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