Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio alla memoria della strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Accolto tra gli applausi dei cittadini il Capo dello Stato ha deposto una corona di fiori davanti alla stele che ricorda i caduti della strage del 28 maggio 1974. Gremita la piazza, che non ha mai smesso di battere le mani al Presidente fino a quando non ha lasciato il luogo della strage per dirigersi al teatro Grande, dove pronuncerà il suo discorso di rito.
“Sono trascorsi cinquant’anni dal vile attentato di piazza della Loggia che uccise otto persone e ne ferì 102, alcune in modo grave e con lesioni permanenti. Oggi la Repubblica Italiana è Brescia, è Piazza della Loggia, è questo teatro, con la presenza e il coinvolgimento di tante persone“. Queste le prime parole di Mattarella, che incontrerà anche i parenti delle persone che persero la vita nell’attentato di matrice fascista.
Il Presidente assisterà anche al docufilm “10′ e 12”. Si tratta di una raccolta di immagini e fotografie della strage e dei funerali delle vittime ricolorate a mano, fotogramma per fotogramma, e montate con le registrazioni audio originali.
(Screenshot Video Quirinale)
