Presentato alla Mostra internazionale cinematografica di Venezia il film dal titolo I figli degli altri. “È un progetto che contiene un’affermazione politica rispetto alla maternità, pur senza esprimere direttamente una ideologia. E’ un messaggio politico: la donna può esistere anche senza figli”. Così la regista Rebecca Zlotowski.
Il film in concorso affronta in tema di grande attualità: il travaglio affettivo di una donna quarantenne senza figli che si lega visceralmente alla figlia di quattro anni del compagno dovendone poi subire le conseguenze quando arriverà la separazione.