in occasione dei recenti eventi climatici che hanno esposto il nostro Parse a frequenti ondate di maltempo con violenti temporali, caratterizzati da forti venti, piogge abbondanti, ed una notevole attività elettrica da parte di complessi nuvolosi che hanno interessato i territori colpiti dal maltempo, con il verificarsi di alcuni gravi episodi di folgorazione ai danni di persone che sono rimaste esposte al maltempo.
Coloro che rischiano maggiormente la folgorazione sono prevalentemente persone di sesso maschile colpite dai fulmini quattro volte più che quello femminile, l’80% contro il 20%. Sembrerebbe, secondo gli esperti, che la causa sia da ricercare nelle proprietà elettriche di un ormone presente nel corpo dei maschi, il testosterone, ma anche nel fatto che gli uomini svolgono maggiori attività all’aperto, spesso maneggiando oggetti metallici. Per fortuna solo il 20-30% delle persone colpite da un fulmine muore. La morte, solitamente, avviene o per arresto cardiaco o per paralisi respiratoria.
La scarica elettrica produce profonde sul corpo della vittima bruciature nel punto in cui è passata la corrente, solitamente la testa, il collo e le spalle. È stato, tuttavia, appurato che, negli ultimi anni, c’è stata una diminuzione dei decessi a causa dei fulmini.
Quando ci si trova in prossimità di un temporale, è importante ricordarsi di alcune semplici regole, allo scopo di ridurre al minimo il rischio di un’eventuale folgorazione. Come linea generale possiamo dire che:
- Le strutture appuntite come alberi, torri e tralicci e più in generale ogni oggetto che si trovi ad un’altezza maggiore rispetto all’area circostante hanno più probabilità di essere colpiti dai fulmini;
- La corrente associata al fulmine, una volta che ha colpito il suo “obiettivo” si disperde nel terreno, quindi occorre tenere presente che vi è il rischio di venire interessati da tale corrente e dei relativi danni fisici che la persona esposta può subire;
- La corrente del fulmine può percorrere cavi elettrici, antenne televisive e altre strutture metalliche e, tramite queste, entrare pertanto negli edifici, per cui si consiglia di staccare l’alimentazione elettrica a tutti gli eventuali apparecchi che possono favorire il passaggio della corrente del fulmine e accedere nell’abitazione;
Una struttura metallica chiusa, ad esempio una “gabbia, come può essere un’automobile, o anche non metallica e in cemento armato, come una casa, è sicura, a parte il problema esposto al punto precedente.
in particolare se ci si trova in casa occorre eseguire le seguenti manovre di sicurezza:
- Spegnere il televisore, staccare la spina dalla presa di corrente, l’antenna; in generale sarebbe bene non utilizzare, o meglio spegnere e staccare dalla presa di corrente qualunque dispositivo o elettrodomestico, come phon, ferro da stiro o altro;
- Non toccare rubinetti e tubi dell’acqua ed astenersi di fare la doccia o il bagno;
- Non eseguire riparazioni elettriche a contatto e/o direttamente agli impianti;
- Utilizzare il telefono solo in caso di estrema necessità.
Se invece ci si trova in automobile, in genere si tratta di una scocca metallica e come tale l’automobile è un luogo piuttosto sicuro, ma solo se metallica!
Se colpita dal fulmine, la corrente “avvolgerà” la carrozzeria venendo poi dirottata verso terra attraverso le gomme le quali, presumibilmente, saranno già bagnate. L’auto poi è molto vicina al terreno e così la corrente può anche facilmente creare un arco elettrico tra carrozzeria e terreno, creando un altro “veicolo” di fuga per la corrente stessa. Per far sì che tutto questo avvenga senza problemi è importante:
- Tenere chiusi tutti i finestrini, le porte o altri sportelli;
- Non toccare le parti metalliche e l’autoradio.