NATO, Biden: una conferenza all’insegna delle gaffe

“Signore e signori, il Presidente dell’Ucraina: Presidente Putin”. Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti, incappa in un lapsus quando deve presentare il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella conferenza stampa al vertice NATO a Washington. L’inquilino della Casa Bianca, da giorni sotto la lente di ingrandimento dei media dopo il disastroso confronto televisivo con Donald Trump, confonde Zelensky col nemico, il presidente russo Vladimir Putin.

“Ora il Presidente dell’Ucraina che ha molto coraggio e determinazione: signore e signori, il Presidente Putin”, dice Biden correggendosi subito dopo. “Il Presidente Zelensky, batterà Putin”, dice Biden. “Io sono migliore” di Putin, dice Zelensky consentendo a Biden di salvarsi in corner: “Sei decisamente migliore!”. Il Presidente degli Stati Uniti, quindi, ha provato a archiviare la questione con ironia: “Sono così concentrato su Putin…”.

Ma questa non è stata l’unica clamorosa gaffe della conferenza. Se non fosse stato abbastanza scambiare i nomi di Putin e Zelensky, poco dopo confonde la sua Vice Presidente con il suo concorrente in corsa. “Non avrei scelto Trump come Vicepresidente se non pensassi che è qualificata per essere Vicepresidente”.

Joe Biden, nella prima risposta nella conferenza in chiusura del vertice NATO a Washington, confonde la Vicepresidente Kamala Harris con Donald Trump. Biden smentisce i rumors relativi alla volontà di ‘accorciare’ la giornata lavorativa per andare a dormire prima e riposare di più. “Se una raccolta fondi inizia alle 21, si può iniziare alle 20 e la gente va a casa alle 22: tutto qui. La mia agenda è strapiena, ho partecipato ad una ventina di grandi eventi. Amo il mio staff, ma continuano ad aggiungere cose… Ho il record per leggi approvate, non mi fermo e vado avanti”, dice confrontando il suo ‘schedule’ con quello di Donald Trump: “Io ho orari massacranti, lui giocava a golf. Gli alleati europei  – dice – mi dicono ‘vai avanti e batti Trump’…”.

Trump, chiamato in causa, risponde con un post velenoso: “Ottimo lavoro, Joe!”, scrive l’ex Presidente sul social Truth sottolineando il lapsus presidenziale con la sovrapposizione Harris-Trump.


Incontrerà Putin?

Nella conferenza quasi monotematica, c’è spazio per una domanda su un eventuale incontro con Vladimir Putin, definito “un pazzo assassino in marcia” all’inizio della conferenza. “Non ho nessuna ragione per parlare con Putin. Ma non c’è nessun leader al mondo con cui non sarei pronto a interagire. Putin è pronto a parlare? Io non sono pronto a parlare a meno che lui non sia pronto a cambiare il suo atteggiamento, dice escludendo per ora l’ipotesi di un dialogo diretto con il Presidente russo.

“Putin ha un problema: in questa guerra non hanno avuto molto successo, hanno perso oltre 350mila soldati tra morti e feriti. Mentono spudoratamente su quello che accade, sono abili a controllare la comunicazione con l’opinione pubblica. Se permettiamo alla Russia di avere successo in Ucraina, non si fermerà. Leggete i discorsi di Putin dopo l’invasione, guardate qual è il suo obiettivo. Io sono pronto a parlare con qualsiasi leader che voglia parlare, compreso Putin se chiamasse e dicesse di voler parlare” ma al momento non c’è motivo per un colloquio.

(Screenshot IG)

 

 

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