Colloqui a Doha: Hamas respinge nuove proposte di Israele

Ieri pomeriggio si sono conclusi i colloqui a Doha sulla tregua a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Nei prossimi giorni ci saranno, però, altri colloqui e di conseguenza anche un nuovo vertice, secondo quanto riportato dai media israeliani.

I punti di maggiore divergenza sono il controllo del corridoio Filadelfia, tra Gaza e Egitto, e il corridoio Netzarim. Hamas ha respinto le “nuove condizioni israeliane” incluse nella proposta dei paesi mediatori. “Non accetteremo altro che un cessate il fuoco completo – riferiscono fonti di Hamas. Israele ha repli: “Mediatori facciano pressing su Hamas per accordo“.

Israele ha ordinato, mediante il lancio di volantini, lo sgombero di alcune zone del centro della Striscia di Gaza designate come ‘safe zone‘ umanitarie o zone di interdizione ai combattimenti, in quanto da quelle zone proverrebbero lanci di razzi e di colpi di mortaio verso Israele.

L’ONU Per fronteggiare la grave emergenza sanitaria che coinvolge soprattutto i minori, ha chiesto una pausa di 7 giorni nei combattimenti nella Striscia di Gaza per consentire la vaccinazione di 640.000 bambini contro la poliomelite.

Alcune fonti israeliane hanno confermato che il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, giungerà in Israele domenica e incontrerà Benyamin Netanyahu lunedì. Blinken dovrebbe arrivare in Medio Oriente sabato sera, le altre tappe del suo viaggio potrebbero essere Doha e Il Cairo.

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