Abusi sui minori, dall’incuria all’eccesso di cura: lo studio del Bambin Gesù

Aumentano i nuovi casi di abusi e maltrattamenti sui minori, con maggiore reiterazione all’interno delle mura domestiche. Sono, infatti, oltre 200 ogni anno secondo l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che, in occasione della Giornata Internazionale dei bambini innocenti vittime di aggressioni del 4 giugno, mette a frutto l’esperienza clinica maturata negli oltre quarant’anni di lavoro con giovani e giovanissimi maltrattati.

Abusi sui minori, lo studio: più di 5mila casi in 15 anni

Attraverso l’Unità operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’adolescenza sono emersi più di 5mila casi, il 60% dei quali negli ultimi 15 anni. Tra questi, anche alcuni bambini e ragazzi in fuga da zone di guerra: Ucraina, Siria, Africa. Nel dettaglio, tra il 2008 e il 2022 sono stati seguiti in day hospital neuropsichiatrico 3.200 bambini e ragazzi abusati o maltrattati: oltre 200 all’anno (di cui circa 130 nuovi casi e 70 in follow up), secondo un trend sostanzialmente costante. Nella casistica del Bambino Gesù, più dell’80% degli abusi, in tutte le declinazioni, è stato compiuto all’interno della famiglia.

Il Presidente CRI Valastro: “Attenzione alle violenze invisibili”

Prendere atto del dolore che affligge i bambini è la direttrice primaria della Giornata dedicata alle vittime infantili di aggressioni, istituita appositamente nel 1982 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. “Oggi più che mai è importante ribadire la necessità di un impegno ancora più forte da parte della comunità internazionale alla protezione dei diritti e, con essi, delle vite dei bambini”. Queste le parole del Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, giunte in occasione della giornata internazionale. “Non solo nelle zone di guerra – prosegue – perché in tutto il mondo sono spesso esposti a violenze invisibili, a volte non ascoltate o difficili da riscontrare”.

La nuova patologia delle cure

Fra le forme più frequenti di abuso, l’incuria o, più insidiosamente, l’eccesso di cura. Quest’ultima forma, infatti, si presenta con l’accesso illimitato a beni, come ad esempio la somministrazione di farmaci non necessari. Si configura una vera e propria patologia delle cure, di cui è difficile, però, discernere la radice abusante. La violenza sui minori si declina, inoltre, in altre specifiche forme, che vanno dal maltrattamento fisico e psicologico alla violenza assistita, fino all’abuso sessuale.

Abusi sui minori, gli strumenti di prevenzione

All’attività clinica con bambini e ragazzi vittime di violenza si affianca lo sviluppo di strumenti per il supporto a pazienti e famiglie in un’ottica di prevenzione. Sul portale dell’Ospedale sono disponibili alcuni contenuti realizzati dai neuropsichiatri del Bambino Gesù con le informazioni, dedicate ai ragazzi, per riconoscere le situazioni potenzialmente rischiose e l’indicazione dei segnali a cui devono fare attenzione i genitori per intercettare il problema. L’Helpline Lucy 06 6859 2265 è invece il servizio gratuito di assistenza e consulenza telefonica per famiglie e minori in difficoltà, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24. Sul fronte della ricerca, infine, l’Ospedale promuove progetti per lo studio dell’impatto di abuso e maltrattamento sulla salute mentale in età evolutiva e per la definizione di programmi terapeutici adeguati. Sono in fase di sviluppo un protocollo di supporto a bambini e adolescenti esposti a violenza domestica durante la pandemia Covid 19 e una serie di interventi psicoeducativi nelle scuole sui temi della violenza, bullismo e cyber-bullismo.

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