Siracusa, 23 set. (Adnkronos) – “L’arsenale militare, oserei dire, del nostro ordinamento penale nei confronti di tutti i fatti corruttivi e concussivi che investono nella pubblica amministrazione è già talmente alto e il fallimento eclatante dell’abuso d’ufficio è talmente solare ed evidente, che io penso che questa norma non dovesse più trovare ingresso nel codice penale italiano; perché è giusto che qualunque amministratore sappia se il suo comportamento è o non è reato mentre lo commetto prima di commetterlo non dopo a seconda delle sensibilità. Perché non è un Paese civile quello che ragiona con reati talmente elastici”. Lo ha detto il sottosegretario Andrea Delmastro a margine dei lavori dell’Expo Divinazione nell’ambito del G7 agricoltura sull’abolizione dell’abuso d’ufficio.