Roma, 26 set. (Adnkronos) – La filiera del biowaste risorsa per lo sviluppo sostenibile ed economico del Paese. Ecco i numeri: il solo settore relativo ai rifiuti a matrice organica (Rmo) dà lavoro, tra dipendenti diretti e indiretti, a 4.368 persone. A queste si aggiungono 10.008 addetti coinvolti nelle attività di raccolta e trasporto del rifiuto organico. Nel complesso, quindi, il settore fornisce occupazione a 14.376 unità, il cui lavoro nel 2022 ha permesso di trattare 8,3 milioni di tonnellate di rifiuti a matrice organica in 357 impianti in tutto il Paese. A scattare la fotografia del settore è il Cic (Consorzio Italiano Compostatori) nel quinto volume della collana Organic Biorecycling, ‘La filiera del biowaste che produce materia, energia e occupazione’. Edito da Edizioni Ambiente, il libro è curato da Massimo Centemero, direttore generale del Cic, con la collaborazione di Elisabetta Bottazzoli e Alberto Confalonieri, e raccoglie i contributi di numerosi esperti del settore.