(Adnkronos Salute) – La vaccinazione contro l’Herpes Zoster è importante nei “pazienti fragili immunocompromessi e con patologie croniche” perché “hanno una maggiore incidenza” di questa patologia nota come Fuoco di Sant’Antonio “e anche delle complicanze di cui la più temuta è sicuramente la nevralgia posterpetica. I soggetti con patologie che hanno un abbassamento delle risposte immunitarie, come i pazienti sottoposti a trapianti di cellule staminali, ma anche soggetti con tumori o malattie autoimmuni hanno una particolare suscettibilità a questa malattia e alle sue complicanze che possono avere anche conseguenze molto gravi”. Così Paolo Bonanni, professore ordinario di Igiene all’Università di Firenze, intervenendo a margine del 56esimo congresso nazionale della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), a Roma.