Milano, 1 ott. (Adnkronos) – Biglietti, parcheggi, ma anche merchandising. Gli affari della Curva Nord, passano anche dall’associazione We are Milano, attiva del 2020 e che ha come rappresentante legale Debora Turriello, coinvolta (domiciliari) nell’inchiesta della procura milanese che ha permesso di azzerare i direttivi delle curve di Inter e Milan. Vendita di abbigliamento e gadget sportivi commercializzati dall’insegna ‘Milano siamo noi’ e il marchio ‘CN69’ che potrebbero essere stati una scintilla, ulteriore, nei contrasti interni sfociati per la spartizione degli incassi legati alle curve e sfociati nell’omicidio di Bellocco del 4 settembre scorso.