(Adnkronos) – In una conversazione ambientale intercettata tra il capo ultrà nerazzurro Marco Ferdico e il rossonero Luca Lucci, entrambi arrestati nell’inchiesta della procura milanese che ha azzerato i vertici delle due curve, emerge l’esistenza di un “forte legame” tra i due. In particolare, in un colloquio, è il leader della curva Sud a spiegare la loro comune linea di comando e a enunciare quello che viene definito il ‘Patto di non belligeranza” per cui “sta a noi un po’ più grandi, un po’ più maturi, dettare dei paletti e cercare di vedere prima che un problema sorga, e sennò saremo veramente stupidi, siamo stati in mezzo la strada, in mezzo agli spalti per anni… secondo me il ragionamento è…ci vediamo oggi assieme e lo decidiamo assieme dove si possiamo arrivare e dove possiamo arrivare…”.