Milano, 12 gen. (Adnkronos) – Denaro e viaggi, ma anche abiti e cene in ristoranti esclusivi, in cambio di permessi di soggiorno a cittadini stranieri, per lo più magrebini. Succedeva al commissariato di Sesto San Giovanni, Milano. Le indagini della Procura di Monza hanno portato agli arresti domiciliari due persone: G.D., assistente capo della Polizia di Stato, e l’imprenditore egiziano A.H.. Disposta invece l’interdizione dall’esercizio di pubblico ufficio o servizio per la durata di un anno per S.A., ex appartenente della polizia, oggi in quiescenza. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip Silvia Pansini.