Roma, 11 set. (Adnkronos Salute) – Ancora una volta la scuola apre senza tranquillità? “L’evidenza dimostra che viviamo ondate periodiche. Il virus cerca di evitare le nostre resistenze variando e contagiando più persone possibile. Di fronte a questo ci possono essere due atteggiamenti: ignorarlo o affrontarlo. Se il Paese fa finta di nulla si espone ai problemi ormai noti di moltiplicazione delle infezioni e intasamento degli ospedali. Nessuno pensa che torneremo alle drammatiche scene della prima o seconda ondata, ma saranno comunque numeri pericolosi e credo che questo non sia né eticamente né scientificamente accettabile”. Così Walter Ricciardi, 64 anni, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica, presidente del Board per la lotta al cancro della Commissione Europea e responsabile sanità di Azione pur senza volersi candidare, in una intervista a ‘La Stampa’. “Le misure dettate dalla Prevenzione del ministero della Salute sono insufficienti e basate su criteri politici più che scientifici, mentre bisogna agire subito per evitare nuove ondate”, rimarca.