Roma, 12 set. (Adnkronos) – “Che Mauri abbia difficoltà di comprendere lo attesta la replica senza capo né coda che diffonde. Nella sua nota confonde un disegno di legge con un decreto legge, evocando fiducie che con il provvedimento sulla sicurezza nulla c’entrano, facendo finta di non sapere che si sono tenute quasi 200 votazioni, tra palesi e segrete, con le quali sono stati respinti, in Commissione come in Aula, gli emendamenti dell’opposizione. È pur vero che Mauri è ancora sotto choc perché dopo avere puntato tutto sulla votazione a scrutinio segreto ha avuto come risposta la tenuta granitica della maggioranza, ma le regole della democrazia dovrebbe saperle accettare. A partire da quelle che consentono al governo di presentare emendamenti ad un disegno di legge dallo stesso promosso e al Parlamento di approvarli o di respingerli. Ciò detto, per quanto riguarda il merito del tema, ribadisco punto per punto quanto affermato e rappresentato anche a quegli operatori che legittimamente mi sono venuti a manifestare le loro perplessità. E con buona pace di Mauri senza avere necessità di farmi assistere da quelli esperti di cui lui all’evidenza abbisogna per comprendere quanto ho con chiarezza scritto”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.