Eutanasia: Cappato, ‘così ho aiutato Elena, lo denuncio assieme a un Parlamento assente ‘/Adnkronos

Milano, 3 ago. (Adnkronos) – Un’autodenuncia per dire di essere pronto a farlo ancora, per ricordare che poteva intervenire il Parlamento e che per una persona che ce la fa altre cento non possono. Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, ha scelto stamane la caserma vicino al Duomo di Milano per denunciare di aver accompagnato in Svizzera a morire Elena, una signora di 69 anni malata terminale. L’aveva già fatto con Dj Fabo. “Alle forze dell’ordine -dice fuori dalla caserma- ho raccontato le azioni concrete che mi hanno permesso di aiutare Elena. Lunedì mattina alle sette con la mia auto sono andato nel paese in Veneto di Elena, le ho citofonato, l’ho fatta accomodare in macchina e siamo partiti per Basilea”. Una presenza la sua ritenuta utile e necessaria “per interpretare i documenti e le conversazioni col medico e il personale della clinica. Ho cercato di fare sentire Elena meno in esilio”.

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