Roma, 25 set. (Adnkronos) – “In regione Veneto il 2 maggio scorso è passata una mozione a larga maggioranza trasversale, che impegna ‘a garantire che ogni persona sia libera di scegliere senza condizionamenti’ in merito alle decisioni sul proprio fine vita. Il 30 giugno è stato presentato un progetto di legge di iniziativa popolare da parte dell’Associazione Luca Coscioni con 7.000 firme, dichiarato poi ammissibile, per ‘l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito’. Ciò ha portato alla reazione dei soliti tutori delle coscienze altrui con un’altra proposta, integralista, a firma dei consiglieri Valdegamberi, Finco e Barbisan, che pare verrà resa pubblica fra pochi giorni, dopo il tentativo in corso di coinvolgere l’associazionismo ‘pro-life’ con una lettera dai contenuti imbarazzanti”. Lo dichiara Valerio Federico della direzione di +Europa.