Giovanelli (Inco): “La persona obesa è un paziente da curare non un colpevole”

Napoli, 29 ago. (Adnkronos Salute) – “Il grosso problema è far comprendere al paziente che è un malato. Non è una persona colpevole di essere obesa ma un individuo affetto da una malattia e come tale deve essere seguito e accompagnato un percorso di cura”. Così Alessandro Giovanelli, primario dell’Istituto Nazionale di Chirurgia dell’Obesità (Inco) presso l’Irccs Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio, in occasione del simposio ‘Comunicare l’obesità’ promosso da Johnson & Johnson MedTech nell’ambito del XXXI Congresso nazionale della Società italiana di chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche (Sicob), in corso alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

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