Roma, 4 ott. (Adnkronos) – Individuare ricorsi correlati o simili pendenti nelle singole sezioni dei Tribunali, ricercare precedenti giurisprudenziali, rilevare o visualizzare immediatamente norme e pronunce della giurisprudenza indicate. Sono alcuni degli impieghi delle tecnologie di intelligenza artificiale su cui la giustizia amministrativa è al lavoro: a illustrarli il documento “Intelligenza artificiale e giustizia amministrativa: strategie di impiego, metodologie e sicurezza” messo a punto dal Servizio per l’Informatica del Segretariato generale della Giustizia amministrativa. Il dossier esamina le attività in corso di realizzazione nell’introduzione delle tecnologie di intelligenza artificiale. Un progetto supervisionato dal Dipartimento della trasformazione digitale della presidenza del consiglio dei ministri. “Se l’Ia non sostituirà il giudice, è innegabile che i giudici che utilizzeranno, nei limiti e con le cautele dovute, queste tecnologie acquisiranno un valore aggiunto”, si osserva nel report.