Roma, 7 ago. (Adnkronos) – “Il Governo Meloni, durante il Consiglio dei Ministri di oggi, – senza convocare la Presidente della Regione Sardegna, con spregio dello Statuto Sardo che invece ne prevede il diritto di sedere in CdM quando si trattino temi rilevanti per la Regione – ha deciso di impugnare la nostra legge N° 5 (approvata il 3 luglio scorso) necessaria a fermare la speculazione energetica per un massimo di 18 mesi e a bloccare tutti gli impianti che è possibile bloccare. Una legge voluta dai sardi e votata in Consiglio Regionale che prevede che tutte le installazioni di nuovi impianti di energie rinnovabili, per i quali i lavori non siano già iniziati, siano fermate. In queste settimane alcuni hanno giudicato la nostra una legge debole, che non bloccava nulla, inutile, un regalo agli speculatori, che il Governo non prendeva neanche in considerazione. Colpo di scena. Avevamo ragione noi”. Lo scrive su Facebook la governatrice sarda Alessandra Todde.