Roma, 3 mag. (Adnkronos Salute) – “L’ematologia è una delle aree in cui AbbVie si sta impegnando di più: attualmente abbiamo circa 300 sperimentazioni cliniche in onco-ematologia in fase di svolgimento per più di 20 diverse neoplasie oggetto di studio. Sono 10 anni che sviluppiamo nuovi farmaci, e in particolare l’ematologia è l’area in cui investiamo di più, circa il 15% del nostro fatturato. Quindi importanti risorse che ci vedono focalizzati su quelli che sono i bisogni insoddisfatti di salute, e ci auguriamo di riuscire ad arrivare a breve ad altre soluzioni simili a quelle di venetoclax”. Lo ha detto Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie, nel suo intervento alla conferenza stampa ‘Leucemia mieloide acuta: le nuove prospettive nella gestione della malattia’, promossa oggi a Roma per presentare il farmaco venetoclax per pazienti con Lca non idonei alla chemioterapia intensiva standard, per il quale Aifa ha approvato recentemente la rimborsabilità e la designazione di innovatività piena, che consente il suo inserimento nel Fondo dei farmaci innovativi.