Inps: ‘Segnali preoccupanti, crescono redditi inferiori a soglia accesso Rdc’

Roma, 7 lug. (Adnkronos) – Se per l’Inps il quadro occupazionale “appare promettente” segnali “più preoccupanti” arrivano dal fronte salariale che appare immobile. Se la retribuzione media nel 2021 è stata pari a 24.097 euro, quasi in linea con il 2019 e poco più di quanto registrato nel 2020, c’è da considerare però il “consistente aumento”, 16,2% , di quanti hanno lavorato per frazioni ridotte dell’anno per una media di 7.870 euro di retribuzione. E’ la fotografia del lavoro povero che l’Inps consegna al governo e che parla anche di un “raddoppio” , dal 2005 al 2021, del numero di quei lavoratori che percepiscono un reddito annuo inferiore ai 1.000 euro, da 439mila a 905mila dello scorso anno e di quel 28% di lavoratori , rispetto ai 18% del 2005, che guadagnano meno di 5.000 euro annui, sotto dunque la soglia del reddito di cittadinanza.

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