Roma, 25 ago. (Adnkronos) – Beppe Grillo potrebbe fermare il prossimo voto sulla regola del doppio mandato e sulla modifica del simbolo del Movimento 5 Stelle ma “non lo farà” perché ha perso il suo coraggio: e il rischio, per il comico genovese, è che Giuseppe Conte gli “tolga tutto”, compreso il ricco contratto di consulenza da 300mila euro l’anno. Mentre si infiamma la diatriba tra il presidente e il garante del Movimento 5 Stelle, l’ex capo politico pentastellato Luigi Di Maio – interpellato telefonicamente dall’Adnkronos mentre è in partenza per l’Arabia Saudita – interviene per dire la sua sullo scontro ai vertici del M5S che rischia di compromettere il nuovo percorso costituente avviato da Conte: “Rispondo volentieri, perché sono giorni che alcuni esponenti del Movimento continuano a citarmi sui giornali”.