Roma, 29 ago. (Adnkronos) – “‘Io non sono pazzo: non mi piace pagare. È una rinuncia alla mia dignità di imprenditore’. Il 29 agosto 1991, 32 anni fa esatti, veniva assassinato dalla mafia, a Palermo, l’imprenditore Libero Grassi che a testa alta non si piegò al vile ricatto mafioso del pizzo. Un uomo Libero. Un esempio di coraggio e dignità che va onorato ogni giorno con la lotta alla mafia e alla criminalità organizzata”. Lo scrive su Twitter la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva.