Milano: faida trapper, Simba La Rue resta in carcere, disposta perizia medica

Milano, 4 ago. (Adnkronos) – Mohamed Lamine Saida, noto come Simba La Rue, resta in carcere, così come i presunti complici – Pape Ousmane Loum, Ndiaga Faye e Mevljudin Hetem – del sequestro di persona del trapper Baby Touchè, mentre lascia il carcere per i domiciliari Chakib Mounir, detto Malippa, il manager del 20enne italo-tunisino che era alla guida dell’auto su cui venne fatto salire il ‘rivale’ padovano. Lo ha deciso il gip di Milano Guido Salvini secondo il quale “non appare allo stato credibile” la descrizione di quanto accaduto lo scorso 9 giugno in via Boifava.

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