Roma, 30 set. (Adnkronos) – Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen: il fronte della guerra di Israele si allarga, ma – ha detto il Papa – la difesa dello Stato Ebraico dev’essere proporzionata. Il vive premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un’intervista al Messaggero, condivide le parole del Santo Padre, affermando che “la difesa non dev’essere esagerata”, ma, puntualizza, “è stato catastrofico l’attacco dal quale è cominciato tutto. Mi riferisco al 7 ottobre. E’ stato un atto da nazisti, e questo non va dimenticato mai. Si sono comportati come i nazisti a Marzabotto dove sono appena stato, insieme al presidente Mattarella e al ministro Anna Maria Bernini, per la cerimonia del ricordo di quell’eccidio terribile. Sento spesso parlare della reazione di Israele al 7 ottobre, con migliaia di morti e centinaia di ostaggi, ma ci si dimentica troppo di ciò che ha compiuto giusto un anno fa Hamas. E non vorrei che, un anno dopo, le manifestazioni e le riflessioni su quella strage da cui è cominciato tutto risultino sbilanciate a favore di una parte e a scapito di un’altra”.