Roma, 9 nov. (Adnkronos) – Confindustria Nautica ha presentato all’Assemblea dell’Associata Italian Yacht Masters svoltasi presso il Marina di Loano i contenuti della riforma del D.M. 10 maggio 2005, n. 121, recante la disciplina dei certificati professionali per il personale imbarcato sulle imbarcazioni e navi da diporto impiegate in attività di noleggio e sulle navi destinate esclusivamente al noleggio per finalità turistiche (articolo 3, comma 1, della legge 8 luglio 2003, n. 172). La revisione del decreto 121/2005, fortemente voluta da Confindustria Nautica, riguarda sia i titoli maggiori STCW, sia l’introduzione del titolo semplificato (Ufficiale di navigazione del diporto di 2a classe) e ad avviso dell’Associazione nazionale di categoria può creare fino a 3.000 nuovi posti di lavoro.