(Adnkronos) – Ha confessato l’omicidio di Sharon Verzeni il 31enne fermato oggi. Era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, mentre scappava in bici dal luogo, dove è stata accoltellata la barista 33enne, uccisa a coltellate . Il delitto, a quanto apprende l’Adnkronos dagli inquirenti, sembra senza motivo. L’uomo in bici non conosceva vittima. Nato a Milano, Moussa Sangare, a quanto si apprende, viveva a Suisio, un paese della bergamasca, distante appena cinque chilometri da Terno d’Isola. L’uomo, un italiano, disoccupato e incensurato, è stato fermato nella notte dai carabinieri.