Peculato: Romani a pm, ‘agito in buona fede, soldi su mio conto sono rimborsi’

Milano, 14 lug. (Adnkronos) – “Rispetto ai fatti che mi vengono contestati agii in buona fede nella convinzione di utilizzare somme che erano nella mia personale disponibilità, infatti utilizzai assegni quindi pagamenti tracciabili. Riconosco che da un punto di vista di estetica istituzionale si trattò di operazione non elegante ma comunque attuata in buona fede e mi dichiaro disponibile a mettere a disposizione dette somme”. Con queste parole il senatore Paolo Romani, indagato per peculato, si è rivolto al sostituto procuratore di Monza Franca Macchia.

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