Milano, 26 set. (Adnkronos Salute) – “L’obiettivo del cortometraggio presentato oggi è quello di sensibilizzare sia a livello comunitario, per essere accanto ai pazienti nel loro percorso di cura e, sperabilmente, di guarigione, ma l’obiettivo della sensibilizzazione è anche quello di rendere noti ai pazienti gli scenari e le possibilità di trattamento, aumentando, quindi, le loro possibilità di cura”. A dirlo è Carmen Piccolo, direttore medico di Gilead Sciences Italia, a margine della presentazione di ‘Luce tra i frammenti. Il viaggio di Mira, dalla scoperta della malattia alla speranza con Car-T’. Un cortometraggio 2D animato, prodotto dagli studenti del Triennio in cinema e animazione di Naba e promosso da Gilead Sciences con il patrocinio di Ail-Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma e La Lampada di Aladino Ets.