Roma, 25 set. (Adnkronos Salute) – “Per cercare di sconfiggere o di ritardare l’antimicrobico resistenza (Amr) abbiamo due versanti su cui agire. Uno è utilizzare al meglio le attuali armi, gli attuali antibiotici, e l’altro è produrne di nuove”. Al prossimo G7 Salute “il Governo italiano presenterà due misure in questo campo”. Lo ha detto Guido Rasi, professore ordinario di Microbiologia e microbiologia clinica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, già direttore esecutivo della European Medicines Agency (Ema) e consulente del ministro della Salute, partecipando al talk ‘Antimicrobico resistenza. La sfida di investire in ricerca’, disponibile nei canali web e social di Adnkronos.