Ricerca: studio Cnr-Mit-PoliTo, il cervello non sceglie la via più breve (2)

(Adnkronos) – Alessandro Rizzo, professore di automatica e robotica presso il dipartimento di elettronica e telecomunicazioni del Politecnico di Torino, spiega che “la navigazione vettoriale non produce il cammino minimo, ma un tragitto sufficientemente vicino a quello minimo, più semplice da calcolare e quindi con un dispendio di energie cerebrali inferiore”. I risultati dello studio potrebbero quindi essere utilizzati per la progettazione urbana.

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