Roma, 29 ago. (Adnkronos) – “Io ero contrario all’elezione diretta del presidente del Consiglio prima dell’accordo con Renzi, ho sempre detto che l’indicazione ma non l’elezione, perché non ti consente di cambiare premier, era giusto. Ma per Renzi, il premier era un argomento imprescindile e lo abbiamo messo nel programma del terzo polo, ma non di mala voglia, ma perché era un accordo, un’alleanza”. Lo dice Carlo Calenda, leader di Azione, a Zapping su Rai Radio Uno.