Salute, Korn (Gemelli): “bambini più vulnerabili alle polveri sottili”

Padova, 31 mag. (Adnkronos Salute) – “I bambini sono particolarmente vulnerabili agli effetti delle sostanze tossiche presenti nell’aria per alcuni motivi molto semplici, ma che è importante ricordare. I bambini respirano a una frequenza molto più elevata della nostra, doppia rispetto ad un adulto. Un bambino di 6 mesi respira 24 volte in un minuto, contro i 12 di una persona adulta. Ciò significa che, nonostante le piccole dimensioni, sono in grado di inalare una grossa quantità di sostanze tossiche”, come le polveri sottili. Così David Korn, dirigente medico Pronto soccorso pediatrico e responsabile dei progetti di Digital Health del Policlinico universitario A. Gemelli Irccs di Roma, a margine dell’evento ‘Liberi di respirare’, organizzato da Consulcesi Group ieri nella Capitale, è intervenuto sulle ragioni che portano i bambini, pur non avendo contribuito all’inquinamento atmosferico, a subirne i danni più gravi.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it