**Stupro Caivano: deputato M5S ex assessore, ‘Meloni non va contestata, io lì per ringraziarla’**

Roma, 30 ago. (Adnkronos) – Le minacce di morte rivolte sui social alla premier Giorgia Meloni alla vigilia della sua visita a Caivano fanno salire l’allerta a Palazzo Chigi in vista di una trasferta delicata in un territorio difficile, salito ancora una volta alla ribalta delle cronache, questa volta per una storia di abusi su due cuginette di 10 e 12 anni. E domani nella cittadina campana si temono contestazioni da parte dei percettori del reddito di cittadinanza dopo il freno imposto dal governo alla misura ‘bandiera’ del Movimento 5 Stelle. “Ma non è il momento della protesta. Meloni a Caivano non va contestata, anzi. Io sarò lì per ringraziarla personalmente”, dice all’Adnkronos il deputato M5S Pasqualino Penza, agente scelto della Polizia di Stato, che proprio a Caivano è stato assessore all’ambiente fino al 2021 e che conosce molto bene la realtà del comune situato a nord di Napoli.

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