Parigi, 6 set. (Adnkronos) – Il fondatore dell’app di messaggistica Telegram, Pavel Durov, sotto inchiesta in Francia, ha affermato che le autorità francesi avrebbero dovuto rivolgersi alla sua azienda per sporgere denuncia anziché arrestarlo, definendo il suo arresto “fuorviante”. Sul suo canale Telegram, Durov, nei suoi primi commenti pubblici dopo la sua detenzione, ha negato che l’app fosse un “paradiso anarchico”.