Tumori al fegato, con immunoterapia ‘aumento sostanziale della sopravvivenza’

Milano, 18 gen. (Adnkronos Salute) – Il farmaco immunoterapico atezolizumab (Tecentriq*), in combinazione con bevacizumab (Avastin*), fornisce “la più lunga sopravvivenza globale osservata in uno studio di fase III in prima linea nel carcinoma epatocellulare (Hcc) non resecabile”. I risultati positivi sull’associazione sono stati presentati dal gruppo farmaceutico svizzero Roche in occasione del Gastrointestinal Cancers Symposium – 2021 organizzato dall’American Society of Clinical Oncology (Asco). Si tratta dei dati aggiornati sulla sopravvivenza globale dello studio ‘IMbrave150’, che valuta atezolizumab in combinazione con bevacizumab, rispetto a sorafenib, in pazienti affetti da Hcc non resecabile che non hanno ricevuto una precedente terapia sistemica.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it