Roma, 2 ott. (Adnkronos Salute) – Perdita involontaria di peso e del tono muscolare, mancanza di appetito, irregolarità della funzione intestinale: “Sono tutti campanelli d’allarme che devono mettere in guardia il paziente e il proprio medico curante, perché questi segnali spesso anticipano di qualche mese la diagnosi della malattia oncologica. Dico questo perché molto spesso la perdita di peso per i pazienti oncologici è considerata un fatto ineluttabile. Ma non è così. Non è ineluttabile e non è neanche normale come alcuni si sentono dire, è semplicemente molto frequente, a causa della patologia oncologica e dei trattamenti a cui si devono sottoporre. Quindi è fondamentale intercettare questi segnali ‘spia’ in tempo”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Maurizio Muscaritoli,professore ordinario di medicina interna presso il Dipartimento di Medicina traslazionale di precisione dell’Università La Sapienza di Roma, in occasione del convegno ‘Health to the Fullest – Al fianco dei pazienti tra prevenzione, innovazione e sostenibilità’, promosso da Abbott oggi a Roma. All’incontro, che si è tenuto nella sede dell’Acquario Romano, sono intervenuti i principali stakeholders della salute, tra rappresentati delle istituzioni e del mondo accademico.