Roma, 13 lug. (Adnkronos) – “La diagnosi per la maggior parte dei militari ucraini impegnati nella guerra in questo momento? Senz’altro quella di ‘stress acuto’. I soldati che vedono come i loro compagni vengono bruciati o strappati via alla vita in un attimo da armi pesanti, o granate che carbonizzano i corpi, ricevono un’indelebile impulso sulla loro psiche”. Ad affermarlo, in un’intervista con l’Adnkronos, è la psicologa militare ucraina Olena Nahorna, che parla da un luogo segreto sulla linea del fronte (“non posso rivelare dove mi trovo ma si tratta di un obiettivo militare”, spiega).