Roma, 3 ago. – (Adnkronos) – Nella elaborazione dei futuri piani strutturali di bilancio a medio termine, gli stati membri “dovrebbero essere prudenti” nella definizione delle “ipotesi macroeconomiche, tra cui crescita del PIL, inflazione e tassi di interesse”. E’ quanto si legge nelle linee guida Ue indirizzate agli Stati membri sui requisiti informativi per i prossimi piani strutturali di bilancio a medio termine. Lo suggerisce l’Unione europea nelle linee guida inviate ai 27 stati membri in cui si sottolinea come “nello spirito della titolarità nazionale, questa guida non suggerisce un modello rigido” per la definizione dei piani. “Gli Stati membri – si ricorda – sono liberi di decidere la struttura precisa e il livello di dettaglio dei loro piani a condizione che contengano le informazioni richieste”.