Roma, 9 set. (Adnkronos) – “Il rapporto Draghi contiene un lucido atto di accusa contro le politiche neoliberiste sulle quali poggia l’attuale impalcatura europea. Tuttavia è lecito chiedersi: dov’era Draghi quando l’UE approvava la riforma del Patto di Stabilità che è incompatibile con i maggiori investimenti in innovazione e transizione green che adesso richiede? Cos’ha fatto quando era Presidente del Consiglio per aumentare il budget europeo e attrezzare l’UE di quella potenza di fuoco che Usa e Cina hanno messo in campo? Giuseppe Conte ha lottato in Europa per ottenere il Next Generation EU, lui invece? Questi punti interrogativi hanno una sola risposta e portano al fallimento dell’attuale classe dirigente europea di cui l’ex premier stesso ha fatto parte. Possiamo dire dunque che Draghi boccia Draghi”. Così in una nota Pasquale Tridico, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.