Roma, 19 set. (Adnkronos Salute) – “A differenza di molte altre patologie rare, la colangite biliare primitiva può essere adeguatamente tenuta sotto controllo attraverso le terapie oggi disponibili. Pertanto, appare necessaria una diagnosi precoce per consentire una presa in carico tempestiva. A tal fine, è indispensabile una stretta collaborazione tra i diversi specialisti – a partire dai medici di medicina generale – senza trascurare l’importante contributo che può essere offerto dalle associazioni dei pazienti di riferimento”. Lo ha detto il senatore Ignazio Zullo (Fdi) della X Commissione Affari sociali. intervenendo alla conferenza stampa nella sala Nassirya del Senato durante la quale è stato presentato ‘Colangite biliare primitiva (Pbc). Best practice italiane: la storia dei protagonisti’, volume che racconta le singole esperienze territoriali realizzate nell’ambito della gestione della patologia che in Italia colpisce circa 20mila persone, in particolare donne tra 40 e 60 anni.