Sono numeri tragicamente in crescita quelli che raccontano in queste ore le violente piogge, con annesse inondazioni, che stanno devastando la Cina centrale.
Gli ultimi bollettini del network statale CCTV contano 33 vittime nella provincia di Henan e 8 dispersi. A questi si aggiungono, nella conta generale, le 12 persone che hanno trovato la morte nell’inondazione della metropolitana di Zhengzhou. Raggiunge quota 376.000 il numero delle persone che hanno dovuto lasciare la propria abitazione per il disagio climatico in corso. Questi i numeri che forniscono le autorità locali.
Oltre 200.000 ettari di colture danneggiate irreversibilmente
Col passare dei giorni, insieme alla conta delle perdite umane si iniziano a stimare i danni all’agricoltura: ingenti. Ad oggi si stimano più di 200.000 ettari di colture letteralmente inghiottiti dalle acque. Il danno stimato in termini economici è di circa in 1,22 miliardi di yuan, circa 160 milioni di euro.
“Estremamente gravi“, così il Presidente cinese Xi Jinping ha definito le inondazioni mortali abbattutesi sul Paese. Ha quindi chiesto alle autorità a tutti i livelli di dare la massima priorità alla sicurezza della vita delle persone, nonché ai loro beni, e di attuare “con attenzione e rigore le misure di prevenzione delle inondazioni e di soccorso in caso di calamità“.