Lo sciopero di ventiquattro ore dei lavoratori Amazon,annunciato per venerdì 26 novembre in occasione del Black Friday, è stato revocato.
L’annuncio è stato dato dalle sigle sindacali Cigl, Cisl e Uil dopo il raggiungimento della condivisione dell’ “ipotesi unitaria di accordo nazionale di secondo livello per tutte le imprese associate ad Assoespressi che effettuano le consegne per conto Amazon Italia Transport“.
A darne notizia è il Segretario Nazionale della Filt Cgil ,Michele De Rose. Ora l’accordo sarà sottoposto alle lavoratrici e lavoratori del settore che, entro il prossimo 15 dicembre, dovranno sciogliere la riserva.
Riduzione dell’orario di lavoro
“Tra i punti dell’intesa in particolare, è definito un percorso tra le parti, a livello aziendale territoriale, per la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro,” dichiara il Segretario “Inoltre è stata concordata una prima importante riduzione dell’orario di lavoro per i driver che passerà dalle attuali 44 a 42 ore settimanali.In caso di cambio appalto o contratto di trasporto – prosegue De Rose – con l’intesa viene garantita la continuità occupazionale per i driver con il mantenimento di tutti i diritti, le tutele e gli aspetti economici.”
Introdotto il premio di risultato
“In ogni realtà aziendale viene introdotto il premio di risultato di 1.100 euro l’anno, viene incrementata l’indennità di trasferta e viene istituita una commissione che dovrà trovare una soluzione per abbattere le ricadute economiche sui driver in caso di danni”.
“Un punto molto qualificante – conclude il Sindacalista – è aver sancito il rispetto della normativa sulla privacy e una corretta gestione dei dati, facendo sì che non ci potranno essere implicazioni disciplinari per i lavoratori attraverso il ricorso agli strumenti di lavoro ed ai dati”.
