Ancora il maltempo a condizionare lo svolgimento delle gare di Cortina 2021. Dalle prime ore del mattino lo staff della federazione e del Comitato è al lavoro per garantire le migliori condizioni possibili della pista dopo le abbondanti nevicate di domenica e di ieri. Il cielo sembra promettere una bella giornata di sole ma come vedremo le cose sono andate diversamente.
Le 13 era l’ora fissata dal calendario di gara in cui dovevano partire le atlete del Super G. Invece, ancora una volta, sebbene sulla maggior parte della pista splende il sole nella zona della partenza la nebbia fitta avvolge la cima dello Shuss e impedisce il via alla gara. Si pensa che il vento pur se debole possa dirardarla e Marta Bassino con il pettorale numero 1 attende al cancelletto di partenza. Accade nelle gare di sci, ma non sono momenti facili per gli atleti e le atlete: l’ansia sale notevolmente e i muscoli si raffreddano.
Pare che ancora si debba aspettare, la nebbia non vuole saperne di scendere, un orario indicativo è quello delle 13.40. Le atlete, in attesa di comunicazione, cercano di rilassarsi ascoltando la musica o guardando il cellulare.
La nebbia non si dissolve e la beffa è che all’arrivo l’aria è perfetta e c’è anche il sole!
La visibilità nel primo tratto della pista, il più veloce, è scarsissima e le 44 atlete avrebbero serie difficoltà a gareggiare in queste condizioni. Solitamente nel super G si superano i 100 chilomteri l’ora. Poi l’annuncio che si sposta la partenza più in basso per superare il banco di nebbia. La partenza è fissata al Duca d’Aosta alle 14, ma anche da lì è impossibile arrivare al traguardo in sicurezza.
Si decide per un nuovo rinvio alle 14.30 con l’impegno che se a quell’ora non ci saranno le condizioni per disputare la gara, si procederà al rinvio. Intanto il cielo si copre di nubi, la temperatura si abbassa progessivamente e anche verso il traguardo la visibilità peggiora.
Nelle prossime ore verrà comunicato il nuovo calendario, con la data del recupero.
