Dopo la Scozia e l’Inghilterra, adesso anche la Francia entra a far parte dei Paesi che hanno abolito la tassa su gli assorbenti. Infatti tutte le studentesse francesi non dovranno più spendere i propri soldi per acquistare i prodotti per il ciclo mestruale.
Fédérique Vidal, il Ministro per l’Insegnamento Superiore, ha dichiarato che, dal mese di settembre, gli assorbenti saranno gratuiti e disponibili in appositi distributori in tutte le Università e le residenze studentesche. “Puntiamo – ha spiegato il Ministro in un incontro con gli studenti a Poitiers – a mettere in funzione 1.500 distributori di assorbenti e una gratuità per tutti al rientro nelle facoltà a settembre”.
La decisione è stata adottata nell’ambito della lotta contro la precarietà delle giovani universitarie. Dopo un lavoro di concertazione fra il Ministro Vidal, i parlamentari e le rappresentanze studentesche.
Secondo uno studio, un terzo delle studentesse sarebbe in condizione di bisogno per poter acquistare i prodotti di igiene intima. La gratuità degli assorbenti era anche un impegno assunto dal Presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, lo scorso dicembre.
Ora la domanda sorge spontanea: quando il Governo italiano comprenderà che gli assorbenti non sono un prodotto di lusso?
