Gaffe dell’ex Ministra Lorenzin. Un tweet pubblicato in fretta?

I social, è ormai risaputo, sono un’arma a doppio taglio. Sono senza alcun dubbio uno strumento valido per la comunicazione, ma anche per la sua acerrima nemica, la fretta. Perché è considerata tale? Perché non sempre la velocità va di pari passi con la verità, anzi, accade spesso per le fretta di dare una notizia, di commettere errori. A volte anche gravi.

Non sarà facile per il Governo attuale pensare ai social come prima forma di comunicazione con i cittadini. Degli innumerevoli problemi che il nostro Paese è costretto a risolvere, occuparsi anche dei social fa un po’ ridere. Ma la tecnologia, l’innovazione e il nuovo modo di comunicare, sono elementi oggi fondamentali. E se tanti anni fa il popolo riceveva notizie attraverso tre strumenti fondamentali: giornale, televisione e radio, oggi Internet sbaraglia tutti e vuole l’esclusiva. 

In termini “moderni”, per avere notizie basta un click. Oppure un tweet?  Oggi l’Italia si è stretta nel dolore della famiglia dell’Ambasciatore Luca Attanasio e il Carabiniere Vittorio Iacovacci, morti durante l’attacco in Congo. Per l’occasione, l’ex Ministra Beatrice Lorenzin su twitter, ha voluto lasciare un suo pensiero. Ma alla fine, la fretta, ha mostrato che le parole non erano sue ma del suo ufficio stampa, o di coloro che si occupano della comunicazione per lei.

Questo il testo originale:  “Mi stringio attorno alle famiglie dell’ambasciatore Luca Attanasio e del giovane carabiniere (metti il nome) morti nell’agguato in Congo, mentre svolgevano una missione ONU“. Una gaffe che non è passata inosservata ed anche se il tweet è stato poi cambiato, è rimasto visibile il tempo necessario per far parlare i media. Colpa del social media manager oppure lo aveva scritto lei e chiesto a qualcuno di pubblicarlo?

Un errore, quello di Beatrice Lorenzin, chiaramente non voluto, vista anche la situazione. Ma come scritto inizialmente, la fretta è acerrima nemica dell’informazione!

 

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