Bergamo, inchiesta Covid: verifiche sulla zona rossa

Nelle indagini della Procura di Bergamo sulla gestione dell’emergenza, si legge che attraverso la zona rossa a Bergamo, località in cui si è sviluppata l’ondata di contagi di Covid, si sarebbero potute salvare 4mila persone.

Non chiudendo le zone interessate nei comuni della Val Seriana, si è verificato lo scenario più catastrofico della diffusione dell’epidemia di Sars-Cov-19. La Procura ha stimato un incremento non inferiore al contagio di 4.148 persone, pari al numero dei decessi in meno che si sarebbero verificati in provincia di Bergamo.

Giuseppe Conte, ex Presidente del Consiglio e Roberto Speranza, ex Ministro della Salute, sono indagati in concorso con altre 13 persone, tra questi: il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha dichiarato: “Non c’era un vademecum, abbiamo seguito un percorso, e ritengo di avere agito con la massima umiltà nel confronto con gli scienziati con il massimo impegno e senso di responsabilità”. 

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